Una ricerca di una società statunitense rivela che i ragazzi americani utilizzano sempre meno i blog e preferiscono i social network.
Ad evidenziare questa tendenza è uno studio di un centro di ricerche – lo studio si chiama Internet & American Life Project ed è stato fatto da una società che si chiama Pew – che dice proprio che i ragazzi tra i 12 e i 17 anni considerano troppo lenta l’attività del fare blogging, quindi scrivere dei post, del testo su un blog.
I social network, come Facebook, MySpace e Twitter, sono invece più veloci, danno facilmente la possibilità di aggiornate le informazioni che si hanno sul proprio profilo e si collegano sempre meglio con i cellulari.
Regole per utilizzare i social netowrk
Da qualche anno a questa parte, i social network sono diventati uno strumento fondamentale per la comunicazione tra le persone. Non solo adulti, ma anche ragazzi sempre più giovani usano questi strumenti per rimanere in contatto con amici e familiari, condividere informazioni e foto, ma anche per svagarsi. Tuttavia, nonostante l’enorme diffusione di questi mezzi di comunicazione, c’è ancora confusione riguardo all’età minima consentita per l’uso dei social network. In questo articolo faremo chiarezza sulla questione e vi daremo alcune regole da seguire se avete figli adolescenti che usano i social network. Come abbiamo detto, c’è ancora molta confusione riguardo all’età minima consentita per l’uso dei social network.
In realtà, non esiste un’età minima ufficiale per l’iscrizione ai social network, ma è importante che i genitori sappiano che la maggior parte di questi servizi richiede agli utenti di avere almeno 13 anni.
I social network sono un mezzo di comunicazione molto utilizzato dagli adolescenti, che però spesso non conoscono le regole da seguire per navigarli in sicurezza. Ecco alcuni suggerimenti utili per genitori e figli. Innanzitutto, è importante spiegare ai ragazzi che i social network sono aperti a tutti e che quindi è necessario essere prudenti nelle proprie informazioni personali. È consigliabile non rivelare il proprio indirizzo, il numero di telefono o altri dati sensibili che potrebbero essere utilizzati per commettere dei reati. È altrettanto importante non pubblicare foto o video compromettenti, che possono essere condivisi con estranei e causare problemi anche a lungo termine.