spiegare l'omosessualità ai bambini

Come sarebbe tutto più semplice se si potessero distinguere i buoni dai cattivi semplicemente dal loro abito. Basterebbe guardare come si è conciata una persona per decidere se è opportuno frequentarla o meno. Come sarebbe comodo trovare un compagno o una fidanzatina se tutti esponessero un cartello con su scritta la propria disponibilità a conoscersi e a frequentarsi.

Nulla di più sbagliato! La vita è diversa, diversissima. Gli schemi ci aiutano e i libri ci insegnano ma per capire chi abbiamo davanti serve tutt’altro.

Scrivo questo post per tutti coloro che hanno deriso il loro compagno/a di scuola perché omosessuale. Avete sbagliato perché avete giudicato una persona secondo uno schema (peraltro errato) senza aver considerato il suo spirito, la sua anima, la sua testa, il suo cuore, la sua sensibilità ecc. ecc.

Essere omosessuali è raramente una scelta quanto piuttosto una naturale e innata inclinazione. Lo si scopre con naturalezza sentendosi rapiti dallo sguardo di una persona dello stesso sesso. Ci si può sentire attratti da una persona indipendentemente dal suo sesso.

Conoscere la natura omosessuale o eterosessuale di una persona non ci dice nulla sulle sue qualità interiori, da questo semplice elemento non possiamo dedurre nulla (…sarebbe troppo facile!).

Non dobbiamo avere paura dei sentimenti, dell’amore e dell’attrazione e dobbiamo preoccuparci invece dei non-sentimenti, della mancanza d’amore e dell’indifferenza.

Chi pensa di non esserlo stia attento a non trincerarsi dietro schemi e elucubrazioni moralistiche, impari ad aprirsi e ad essere una persona libera.

La via per la felicità è fatta di libertà, abbattimento delle barriere e amore (sia esso etero o omosessuale!)

Non perdete l’occasione di guardare questi due documentari sul tema che hanno toccato l’anima di tante persone.

Conoscere la natura omosessuale o eterosessuale di una persona non ci dice nulla sulle sue qualità interiori, da questo semplice elemento non possiamo dedurre nulla (…sarebbe troppo facile!).

Non dobbiamo avere paura dei sentimenti, dell’amore e dell’attrazione e dobbiamo preoccuparci invece dei non-sentimenti, della mancanza d’amore e dell’indifferenza.

Chi pensa di non esserlo stia attento a non trincerarsi dietro schemi e elucubrazioni moralistiche, impari ad aprirsi e ad essere una persona libera.

La via per la felicità è fatta di libertà, abbattimento delle barriere e amore (sia esso etero o omosessuale!)

Non perdete l’occasione di guardare questi due documentari sul tema che hanno toccato l’anima di tante persone.

Spiegare l’omosessualità ai bambini

L’omosessualità è un termine che indica la condizione di chi sceglie di avere relazioni sentimentali o sessuali con persone dello stesso sesso. I bambini non hanno pregiudizi e sono molto curiosi: spiegare loro l’omosessualità in modo semplice e chiaro sarà senz’altro un’esperienza interessante. Si può cominciare dicendo che l’omosessualità è una diversità, proprio come lo sono la diversità di colore della pelle, di capelli o di occhi. Non c’è niente di male a essere diversi: questa diversità fa parte della bellezza del mondo.

Molti adulti credono che spiegare l’omosessualità ai bambini sia difficile, o addirittura pericoloso. In realtà non c’è niente di più semplice: i bambini credono nell’amore senza pregiudizio, e sono capaci di accettare tutti gli esseri umani per quello che sono. Ecco come spiegare l’omosessualità ai bambini. Prima di tutto, è importante spiegare ai bambini i motivi della discriminazione. Molte persone omossesuali vengono discriminate perché non corrispondono all’ideale di bellezza e mascolinità che la società impone. Inoltre, molti genitori temono che i propri figli possano diventare omosessuali se vengono a contatto con persone dello stesso sesso.